Introduzione
La sindrome femoro-rotulea è una condizione comune caratterizzata da dolore retro-patellare (dietro la rotula) e/o peri-patellare (attorno alla rotula) aggravato, tipicamente, da almeno una delle seguenti attività:
- accovacciarsi
- salire e scendere le scale
- alzarsi da una sedia
- rimanere a lungo seduti
- fare jogging / correre
- saltare
In questo articolo esamineremo in dettaglio i principali sintomi, le cause e la finalità del trattamento, offrendo un quadro chiaro e comprensibile per chiunque desideri saperne di più.
Cos’è la Sindrome Femoro-Rotulea e quali sono le sue cause?
Normalmente, durante il movimento di flessione del ginocchio, la rotula scorre in un “solco” chiamato fossa intercondiloidea.
In caso di sindrome femoro-rotulea vi è un alterato scorrimento che determina uno sfregamento che porta nell’immediato ad un dolore infiammatorio e, nei casi più gravi, l’instaurarsi di un vero quadro di artrosi femore rotulea.
Tra le cause della sindrome femoro-rotulea troviamo:
– il mal allineamento rotuleo (ad esempio un’alterata conformazione della rotula e delle superfici articolari)
– la debolezza di alcuni distretti muscolari (che hanno il compito di stabilizzare l’articolazione di ginocchio durante i movimenti)
– il sovraccarico articolare (che può verificarsi durante uno sport o all’aumento dei carichi di lavoro)
Sintomi
I sintomi principali della sindrome femoro-rotulea includono oltre al dolore anche la rigidità articolare e i crepitii (sensazione di scroscio durante la flessione di ginocchio).
Solo in alcuni casi può essere associato il gonfiore dell’articolazione.
Diagnosi della Sindrome Femoro-Rotulea
Al fine di una corretta diagnosi è indispensabile una completa raccolta anamnestica che andrà ad indagare, all’interno della quotidianità del paziente, la causa principale del problema .
Verrà poi effettuato l’esame clinico con test specifici ed eventuali esami strumentali (che potrebbero essere richiesti dal medico per escludere altre patologie)
Trattamento per la Sindrome Femoro-Rotulea
Educazione del paziente
Per “Educazione del paziente” si intendono tutte le informazioni che il team spiegherà al paziente atte a migliorare la comprensione della patologia e indagare al meglio quali siano i fattori bio-psico-sociali che alimentano la sintomatologia. Di fondamentale importanza è comprendere quale sia il gesto o l’abitudine che ha sovraccaricato il sistema Femoro-Rotuleo così da poter valutare il grado e il tipo di attività che la struttura è in grado di tollerare.
Questa fase è spesso sottovalutata ma di fondamentale importanza specialmente in fase acuta.
Gestione del dolore
Successivamente il focus del trattamento si orienta verso il controllo del dolore e alla riduzione dei sintomi. In questa fase è utile un approccio multidisciplinare che permette la prescrizione della terapia più indicata. La scelta terapeutica può essere: farmacologica, strumentale o come in molti casi una combinazione delle due per massimizzare il recupero.
Riabilitazione
Una volta compresa la causa del sovraccarico Femoro-Rotuleo e trovata la strategia ottimale per ridurne sintomi e dolore si può iniziare con la fase attiva del trattamento. Gradualmente così da non sollecitare la sintomatologia si eseguiranno esercizi di rinforzo necessari al miglioramento delle capacità muscolari e tendinee del paziente.
Rientro in campo
Infine, prima di ritornare alle attività precedentemente svolte, si eseguiranno esercizi volti al perfezionamento delle strategie di equilibrio e del controllo motorio. Infatti, queste due abilità sono fondamentali tanto quando la forza muscolare per assicurare un corretto funzionamento del ginocchio in sinfonia con il resto del corpo.